Più di 2.000 espositori da 37 Paesi. L’edizione 2025 del Salone a Fiera Milano, Rho che si cocluderà oggi , rafforza il suo ruolo di motore strategico per le eccellenze di un settore che guida il cambiamento.
A ispirarlo, lo sguardo visionario di Pierre-Yves Rochon, Paolo Sorrentino e Robert Wilson. Il primo Forum internazionale sulla luce. La 63a edizione del Salone del Mobile.Milano si attesta nuovamente come manifestazione leader internazionale di settore con più di 2.000 espositori (38% dall’estero), 148 brand tra debutti e ritorni, distribuiti in oltre 169.000 mq di superficie espositiva netta occupata, interamente sold out, di cui oltre 32.000 mq dall’atteso ritorno dopo il successo dell’edizione 2023 The City of Lights – della Biennale Euroluce con più di 300 brand, da 25 Paesi.
Il SaloneSatellite si rende protagonista con 700 designer under 35 e 20 Scuole e Università internazionali. Numeri che sintetizzano il risultato di un’intensa attività di scouting e promozione di un Evento, che, ogni anno, raccoglie la fiducia di una filiera nazionale e internazionale, che riconosce al Salone il ruolo di piattaforma strategica di business, innovazione sostenibile e internazionalizzazione, grazie all’impegno costante nell’intercettare un pubblico, sempre più ampio e profilato, di operatori da tutto il mondo (oltre 370mila da 146 Paesi, nel 2024).
A fotografare la consistenza della Manifestazione un dato: 9.238.429.199 euro. È il fatturato complessivo dei brand italiani che esporranno ad aprile, pari al 34% del fatturato dell’intero Macro Sistema Arredo nazionale, più 21mila aziende. A cui si aggiungono 6.989.984.073 euro di fatturato complessivo dei brand esteri a conferma della traiettoria positiva del percorso di evoluzione del modello Salone, un ecosistema che sostiene la crescita, promuovendo un modello di impresa, innovativo, sostenibile, orientato al futuro.
GALLERIA FOTO di Matteo Venturi:
