4 cose che potresti non sapere della Stazione di Firenze Santa Maria Novella
1. Firenze SMN fu la prima stazione a Firenze?
No, non è così. La prima stazione ferroviaria cittadina fu l’ormai nota (e non certo per il suo ruolo storico) Stazione Leopolda, costruita nei pressi di Porta al Prato per i treni da e verso Livorno. La struttura, che porta il nome del Granduca Leopoldo II, penultimo Granduca di Toscana, fu presto però relegata in secondo piano perché più lontana dal centro cittadino rispetto alla nuova Stazione “Maria Antonia”, che si trovava a pochi metri dall’abside della Cattedrale di Santa Maria Novella.
2. Ma a Mussolini piaceva la Stazione?
Sì, ed anche molto a quanto si racconta. Si dice inoltre che il dittatore apprezzò particolarmente il fatto, puramente casuale secondo i progettisti, che la stazione assomigliasse ad un fascio littorio se vista dall’alto.
3. Treni da ricordare
Il 9 Novembre del 1943 partì dal binario 16 il primo treno con a bordo deportati ebrei e altri prigionieri, un convoglio di 300 persone destinato al campo di concentramento di Auschwitz. Una targa posta al binario 8 commemora invece la partenza di un treno che trasportava circa mille persone, in gran parte deportati politici, alla volta dei campi di sterminio nazisti.
4. Una Stazione trafficata
La Stazione di Santa Maria Novella è la quarta per numero di passeggeri in Italia, davanti a città ben più popolose come Napoli o Bologna. D’altra parte, la stazione rappresenta uno snodo fondamentale per tutta la Toscana e si fa carico di buona parte dell’onda di turisti che si riversa nelle strade del Centro. Ed è proprio la splendida cattedrale da cui prende il nome, a suggerire ai nuovi arrivati, o a ricordare a chi torna, l’impareggiabile bellezza di una città unica al mondo.