“Cuando llegará la luna” è il nuovo singolo di Massimo Raciti, giovane cantautore romagnolo, amante della Toscana e soprattutto di Firenze. In questa intervista ci racconta del suo percorso artistico e la sua scelta di cantare questo pezzo in spagnolo. Il brano è ascoltabile sul canale Youtube di Massimo

INTERVISTA A MASSIMO RACITI

Massimo, da giornalista, ormai seguo la tua carriera artistica con molto piacere. Ricordo ancora uno dei tuoi primi brani “Lei che” di cui mi regalasti il singolo con la tua dedica. Quel brano fece successo, giusto?

Ciao Sara! Ti ringrazio per essere una mia gradita follower fin dall’inizio e mi fa molto piacere! Si, “Lei che” mi ha regalato tante soddisfazioni; pensa che la composi da ragazzino nella mia cameretta e non avrei mai immaginato che l’avrebbero ascoltata persone sparse per tutto il mondo, quando internet era ancora agli esordi, proprio come me! Oltre ad internet, poco dopo, anche la stampa e le radio mi permisero di farmi conoscere dalle persone che tuttora mi seguono e ascoltano la mia musica.

La musica ha sempre continuato a far parte della tua vita: adesso un’altra canzone – passami il termine – “spagnoleggiante” dal titolo “Cuando llegará la luna”. Com’è nato questo pezzo? Perché hai scelto la lingua spagnola?

Esattamente! La musica è stata sempre presente nella mia vita, anche se in periodo piuttosto lunghi ho preferito ascoltare e imparare piuttosto che cantare. Il mio percorso artistico è un po’ insolito e curioso e rispecchia la mia curiosità e la mia voglia di fare 1000 cose diverse, per esprimermi a 360 gradi. Col tempo infatti, oltre alla musica, mi sono dedicato al giornalismo, all’imprenditoria, ai viaggi e mi sono appassionato anche al mondo delle telecamere, così qualche anno fa ho preso parte, con un piccolo ruolo, ad una fiction TV di Mediaset. Successivamente ho avuto il piacere di recitare su una sceneggiatura di Ivan Cotroneo, per la regia di Gianluca Sodaro, proprio a Firenze, in occasione della serata di inaugurazione di Pitti Immagine Uomo nel 2010. Era un bellissimo progetto Mondadori, che sposava moda e cinema, organizzato per i 25 anni della rivista CIAK. Devo ammettere che quando il cortometraggio è stato proiettato davanti agli invitati tra cui Claudia Gerini, Valeria Solarino, Ferzan Ozpetek, Domenico Dolce e tanti altri nomi del cinema e della moda, è stata veramente un’emozione fortissima! Ultimamente invece ho pubblicato un documentario su Ravenna e sto lavorando ad un progetto sulla lingua italiana ma ho anche ripreso anche a cantare in modo più operativo. “Cuando llegará la luna” è nata perché c’è stato un forte incremento dei miei contatti in Sudamerica e la lingua spagnola mi piace talmente tanto da impiegarla in modo molto naturale quando canto e quando scrivo. È stato un omaggio che tenevo a fare a chi mi segue con tanto affetto e ha dimostrato di apprezzare così tanto la mia musica da così lontano.

Cuando llegará la luna – ascolta il brano!

Hai mai pensato, o se non l’hai già fatto, di partecipare a qualche talent show o addirittura a pensare a “Sanremo Giovani”?

A dire il vero ho partecipato alle selezioni di Sanremo Giovani già quando ero un ragazzino accedendo alle finali nazionali e qualche anno dopo sono arrivato veramente ad un passo dall’entrare ad Amici di Maria De Filippi; sarebbero state sicuramente bellissime esperienze ma sinceramente credo che allora non sarei stato pronto né artisticamente né abbastanza strutturato a livello personale per affrontare trasmissioni così importanti. Oggi probabilmente lo sarei ma, d’altro canto, non sono più abbastanza giovane per questi programmi! Nel frattempo però il mondo della musica è totalmente cambiato e fortunatamente internet mi permette di raggiungere il mio pubblico in modo ancora più diretto e senza filtri, rispetto alla televisione. Non nego però mi piacerebbe moltissimo avere anche nuove esperienze televisive.

È prevista la scelta di un album, insieme a “Cuando llegará la luna”, o comunque l’uscita di altre canzoni?

Tornando al cambiamento del mondo della discografia, oggi sinceramente vedo il concetto di album come qualcosa più appartenente al passato e non più al passo con le nuove possibilità che regala internet. Una volta un cantante pubblicava un album con una dozzina di canzoni tutte insieme, perché il CD fisico doveva essere stampato in molte copie e distribuito nei vari negozi di dischi. Oggi sicuramente la distribuzione della musica via internet ha messo alla prova l’industria discografica dal punto di vista economico tuttavia, guardando il bicchiere mezzo pieno, offre il gran vantaggio di poter pubblicare una canzone dall’oggi al domani e di renderla disponibile a followers in tutto il mondo con un paio di click, senza dover per forza accumulare una serie di pezzi da fare uscire tutti insieme. Questo permette di avere un approccio più estemporaneo, senza troppe sovrastrutture e burocrazie e soprattutto di avere più tempo per lavorare con maggior cura alle canzoni, senza la pressione di doverle fare uscire tutte insieme entro una certa data. Di certo quindi nei prossimi mesi è prevista la pubblicazione, man mano, di nuove tracce che saranno disponibili sicuramente sul mio canale YouTube e sul mio sito web www.massimoraciti.com oltre che sui normali canali di distribuzione musicali online come Spotify e simili.

Hai pensato, insieme al tuo entourage, di organizzare un tour o serate per promuovere la tua musica, magari proprio in Toscana?

Mi piacerebbe moltissimo perché la Toscana è una regione che adoro e, in particolare, amo Firenze (e una sua celebre abitante che di nome fa Irene Grandi)! Essendo abbastanza vicina a Ravenna, quando ricevo visite da amici e parenti che abitano all’estero, Firenze è una tappa fissa per mostrargli la bellezza del nostro Paese e nessuno si è mai lamentato! Al momento però ho in programma qualche viaggio all’estero e diverse collaborazioni con radio e riviste online, ma nessuna data in cui sarò fisicamente in Toscana. Se si dovesse presentare l’occasione però mi farebbe molto piacere e ne approfitterei sicuramente per fare una passeggiata su Ponte Vecchio e sul Lungarno, che ho nel cuore. Nel frattempo, i tuoi lettori sono i benvenuti ad aggiungermi su Instagram ad iscriversi sul mio canale YouTube, per poter restare aggiornati e in stretto contatto con me. Un abbraccio enorme a te e a tutti loro!